Il processo produttivo che permette ai rifiuti di trasformarsi viene svolto da un impianto composto da una tramoggia a polmone nella quale viene caricato il materiale ,tramoggia accompagnata da un vibro-alimentatore che dosa l’ingresso del rifiuto in un successivo nastro trasportatore.di sollevamento e di selezione che attraversa una cabina di selezione predisposta per 3 postazioni e 4 buche.il materiale intercettato da l nastro n.1 grazie a dei magneti permanenti viene separato dalle parti di metallo piu’ grossolane,tralasciando le lattine in alluminio e le parti di metallo piccole come tappi etc.
Dopodiche’ il materiale viene convogliato su un altro nastro trasportatore dove avviene la prima selezione /cernita manuale attivata da 2 operatori che separano le frazioni estranee come ad esempio plastica, carta, tetra-pack e rifiuti misti. Successivamente il materiale viene convogliato in un mulino a cilindri , a basso numero di giri che rompe rendendo omogenea la granulometria del rottame e vine avviato ad un vaglio vibrante che separa la frazione fina (10mm).
Il materiale viene dunque intercettato da un aspiratore tipo a ciclone per la separazione dei materiali leggeri e viene poi introdotto su un altro nastro per la separazione dei metalli amagnetici. infine, mediante un nastro trasportatore concavo di tipo tralicciato , viene avviato ad una selezionatrice ottica per la separazione della ceramica e dei corpi opachi.
Infine il rottame viene accumulato nei box di produzione per poi essere successivamente stoccato nelle aree previste … in attesa di essere inviato alle vetrerie.